Il Nautilus solca le onde.
La sua bianca pancia affonda nell’acqua; le potenti pale lo sospingono traverso le onde. Trasporta pochi passeggieri, altre volte sono stati di più. Mirella lo osserva dalla riva. A tratti resta nascosto dai canneti, mentre silenzioso scivola nella lieve corrente. Il lago di Lugano lo conosce a menadito, ma il varo lo ha vissuto lungo le rive locarnesi.
Storia dall’anima